sfere in ottone

La produzione di sfere in ottone

I componenti industriali che produciamo nella nostra azienda sono destinati principalmente a due settori di applicazione: la rubinetteria e le valvole. La nostra produzione si concentra sulla realizzazione di sfere in ottone di differenti tipologie a seconda della destinazione: sfere stampate in ottone, sfere fuse in ottone e sfere cave in ottone.

Le sfere in ottone sono prodotte utilizzando leghe metalliche ad alta resistenza, le quali devono garantire durabilità nel tempo contro corrosione, pressione e temperature estreme. Dotate di due fori centrali per il passaggio di fluidi o gas, le loro dimensioni variano in base alla valvola a sfera a cui sono destinate.

Grazie alla loro elevata resistenza assicurano un funzionamento affidabile e prolungato della valvola stessa. La tenuta deve essere impeccabile per evitare eventuali perdite, la tolleranza di fabbricazione è ridotta per garantire adattabilità e corretto funzionamento delle sfere.

Sfera stampata in ottone da Ergon

Sfere stampate
in ottone

La nostra produzione di sfere stampate in ottone comincia con un processo di stampaggio a caldo: qui un pezzo di materiale metallico viene riscaldato fino a diventare malleabile e solo a questo punto viene pressato all’interno di uno stampo per ottenere la forma desiderata. Per garantire però una tenuta efficace e un funzionamento corretto c’è un altro passaggio fondamentale, ovvero,  la finitura della superficie che consente lo scorrimento sulla guarnizione di tenuta con un attrito minimo.

Oltre al processo di fabbricazione scopriamo le caratteristiche di queste sfere,  che come nelle altre sfere per valvole, anche quelle stampate presentano un foro centrale che consente il passaggio del fluido quando la valvola è aperta.

I materiali metallici utilizzati possono essere diversi, tra questi l’ottone o altre leghe speciali:  la scelta dipende dall’ambito di applicazione. Le sfere stampate infatti sono progettate per essere compatibili con una vasta gamma di fluidi (tra cui anche gas, liquidi e vapori), ed  è anche il motivo per cui la resistenza e la durabilità devono essere elevate;  la pressione, le sollecitazioni manuali, le temperature, sono tutti fattori che influenzano la produzione.

Le sfere stampate in ottone vengono posizionate contro un seggio di tenuta quando la valvola è in posizione di chiusura; si tratta di una guarnizione che assicura il corretto funzionamento delle valvole a sfera. Il seggio di tenuta può essere realizzato in materiali come PTFE (politetrafluoroetilene) o altri elastomeri, a seconda del fluido e delle condizioni operative.

Le sfere stampate in ottone possono essere progettate in varie dimensioni e le tolleranze di fabbricazione sono precise per garantire una perfetta adattabilità e funzionamento della valvola.

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Sfere fuse
in ottone

Il procedimento di produzione delle sfere fuse in ottone avviene attraverso il processo di fusione dei materiali metallici: quando si arriva a fusione completa, questi materiali vengono versati in stampi appositi ottenendo così la tipica forma sferica. Dopo questo processo avviene la finitura, ovvero, un passaggio fondamentale per garantire la tenuta e il corretto funzionamento della valvola: la superficie della sfera viene infatti lavorata per diventare liscia e priva di difetti.

Ci sono inoltre delle caratteristiche materiali e tecniche di queste sfere che sono importanti da considerare.

Le sfere fuse in ottone presentano un foro centrale passante che consente il passaggio del fluido quando la valvola è aperta.

I materiali con cui sono realizzate le sfere fuse sono principalmente leghe metalliche ad alta resistenza: ottone, bronzo o altre leghe speciali. Le dimensioni sono molteplici, a seconda della valvola a sfera nella quale andranno inserite, mentre le tolleranze di fabbricazione sono ridotte per garantire una perfetta adattabilità e funzionamento della valvola.

La resistenza e la durabilità di una sfera fusa sono elevate, così da reggere anche le notevoli temperature, le pressioni e le possibili sollecitazioni meccaniche. La tenuta è completamente affidabile, riducendo al minimo eventuali fughe di fluido attraverso la valvola.

Le sfere fuse in ottone vengono posizionate contro un seggio di tenuta quando la valvola è in posizione di chiusura, si tratta di una guarnizione che assicura il corretto funzionamento della valvole a sfera. Il seggio di tenuta può essere realizzato in materiali come PTFE (politetrafluoroetilene) o altri elastomeri, a seconda del fluido e delle condizioni operative.

Le sfere fuse in ottone sono progettate per essere compatibili con un’ampia gamma di fluidi, compresi gas, liquidi e vapori, a seconda delle specifiche dell’applicazione.

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Sfera fusa in ottone prodotta da Ergon
Sfera cava in ottone prodotta da Ergon

Sfere cave
in ottone

Il procedimento di produzione delle sfere cave in ottone avviene anche questo attraverso il processo di fusione o di stampaggio a caldo dei materiali metallici.

Le sfere cave sono le più leggere tra i modelli di sfere per rispondere a delle specifiche esigenze applicative. Comunemente vengono realizzate principalmente in leghe metalliche ad alta resistenza: ottone, bronzo o altre leghe speciali. Offrono una buona resistenza alla corrosione, alla pressione e alle temperature.

La forma caratteristica delle sfere cave in ottone prevede due o tre fori che confluiscono in una camera interna attraversante. Le dimensioni possono variare considerevolmente e sono determinate dalla dimensione della valvola a sfera in cui dovranno essere installate.

La produzione di fori passanti sulle sfere cave in ottone serve a condurre il flusso del fluido attraverso la valvola; per questo motivo la dimensione e la geometria di questi ultimi sono progettate per minimizzare la resistenza al passaggio del fluido quando la valvola è completamente aperta.

La superficie delle sfere cave in ottone è lavorata con precisione per garantire una tenuta ottimale quando la valvola è chiusa. Le sfere cave in ottone vengono posizionate contro un seggio di tenuta quando la valvola è in posizione di chiusura: si tratta di una guarnizione che assicura il corretto funzionamento della valvole a sfera. Il seggio di tenuta può essere realizzato in materiali come PTFE (politetrafluoroetilene) o altri elastomeri, a seconda del fluido e delle condizioni operative.

Le sfere cave vengono appositamente progettate per resistere alla corrosione e all’erosione nel tempo, garantendo un funzionamento affidabile e prolungato della valvola. La tenuta è di media intensità e le tolleranze di fabbricazione sono volutamente ridotte per minimizzare eventuali fughe di fluido quando la valvola è chiusa.

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